17 gennaio 2010

"Quando va in bagno sul suo shuttle, Chuck Norris lascia sempre alzato l'asse di rotazione terrestre"

Non c'entra niente, era solo una cosa divertente sul grande Chuck letta su internet, ma non ne posso più. Questo post non ne può più che io non ne possa più e in un certo qual modo qualcuno qui non ne può più.

Mi sento incatenato.
Mi sento schiavo dell'abitudine.
Mi sento morto.
Mi sento lontano dalla mia vita.
Mi sento costretto.
Mi sento alienato.
Mi sento rinchiuso.
Mi sento fuori dal mondo, quello vero.
Mi sento dove non dovrei essere.
Mi sento come se stessi perdendo tempo.
Mi sento sprecato.
Mi sento un pesce fuor d'acqua.
Mi sento spaesato.
Mi sento solo.

Non so quanto tempo ci vorrà prima che io esploda, ma vorrei tanto che questa maledetta laurea venga al più presto, e che io me ne possa andare via da qui. Oblio.

3 commenti:

Nikiforos ha detto...

Su su!!! Impegnati e ce la farai!!! E quando sarà poi ci assisteremo alle nostre lauree ;)

EmmeKappa ha detto...

penso che i momenti come questo ti aiutino ad apprezzare a pieno tutte le esperienze positive che hai fatto in passato ed a godere di tutte quelle che farai... bisogna sapere anche aspettare e soffrire, ma senza scoraggiarsi...

Alecs ha detto...

Ho pensato molto a come poter rispondere, mi sono pure chiesto se è di una risposta che hai bisogno, di un consiglio o di qualsiasi altra cosa detta da un amico...poi ho pensato ad una cosa stupida che ho letto sulla settimana sudoku, ovvero (cito testualmente) "Gli esperti sostengono che ogni cosa che diciamo o facciamo genera effetti tangibili sugli amici di primo secondo e terzo grado, vale a dire sui nostri amici, sugli amici dei nostri amici e sugli amici degli amici dei nostri amici. Dopo di che, il suo effetto va scemando".
Ora, ammettendo che ci possa essere un fondo di verità in ciò, quello che tu hai scritto ha avuto un effetto su di me e il tutto ha portato ad una reazione che dovrebbe avere un qualche effetto su di te...ovvero...aspè, fammi ritrovare il filo del discorso...ah si...come tu ben sai la laurea non verrà da sola, te la devi prendere tu e secondo me, più tempo perdi a fare tutte queste considerazioni ed a buttarti giù, meno riuscirai a concentrarti per raggiungere il tuo obbiettivo primario che in questo momento è senza dubbio sta stramaledetta laurea. E' tutto un circolo vizioso dal quale devi assolutamente uscire al più presto. Certo, se tutto questo ti fa sentire così male potresti mandare tutto al diavolo e partire domani stesso per andare dovunque tu voglia per fare qualsiasi cosa tu voglia, ma se un giorno dovessi pentirti di non aver stretto i denti e sopportato questo dolore momentaneo? Penso che soffriresti molto di più nel rimpiangere qualcosa di passato che nel desiderare qualcosa di diverso ora. E poi, per quanto sia stata un'esperienza divina, non potrai mai ripetere la vita in erasmus e neanche pensare di vivere in quel modo una volta trovato un lavoro che ti soddisfi in qualsiasi parte del mondo. Per il resto, boh...non so che altro scrivere, niente che ti possa essere d'aiuto. Stringi i denti e se facessi meno affidamento sulle "bevute" per buttarti tutto dietro, penso sarebbe anche meglio.
Paternale finita, puoi andare in pace.