31 dicembre 2008

2008: So long, and thanks for all the fish...

E' tutto molto strano...direte voi, e quando mai!? :D
No dai, stavolta non voglio essere esageratamente profondo o apoplettico (questa la capiranno in pochi). Una volta tanto voglio solo fare un attimo il punto sull'anno che se ne sta andando così in fretta...quasi fosse durato solo 5-6 mesi. Mi piacerebbe farlo scorgendo un po' i post passati più belli e anche quelli mai scritti...dunque, il tempo è poco perchè devo prepararmi, ma voglio comunque provarci:

Gennaio: Era un periodo particolare, da poco tempo (in realtà già due mesi) era finita con Silvia, quindi c'erano stati i primi concerti col coro, avevo visto una quantità indicibile di puntate di Scrubs per cercare di pensare ad altro, avevo conosciuto tanta gente nuova, tra cui Maria e MaryGiò. Decisi con l'anno nuovo di iniziare a comportarmi diversamente, posso dire di esserci riuscito, non in poco tempo e comportandomi anche male con qualcuno...ma era necessario anche se ne avrei fatto a meno.

Febbraio
: Pensavo di aver finito con i cambiamenti, ma avevo appena iniziato. Troppi esami, troppo stress, storie mai iniziate nella mia testa, voglia di fuggire, una miriade di sentimenti diversi; e in mezzo a tutto questo, mio nipote :D, e io lo amo da impazzire questo bimbo. Per ultimo, ma non meno importante, un bel SUCA alla maledizione degli esami di febbraio XD

Marzo: "Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila" Stavo per partire per Londra, stavo per iniziare a capire per bene dove mi avrebbe portato quest'anno...e ancora mi trovavo in tempi non sospetti.

Aprile:"Ehi, ho trovato un carciofo!" "Wow, e di che sapeva?" "Di nulla, però con un retrogusto di niente!" "Ah, allora oggi si sono sprecati!" "Eh si, ora posso dirmi soddisfatto...".....Non smetterò mai di pensarlo, ma Aprile è stato il miglior mese universitario insieme con Marzo, passato con ore e ore tra studio e cazzeggio in biblioteca con Michi, Nicola e James e con strane scene di vita quotidiana a mensa tra un uomo vino e uno shakespear al massimo del loro splendore. Ma la cosa più importante è stata la domanda per la borsa di studio ERASMUS. La più importante in assoluto.

Maggio
: Uno dei peggiori mesi della storia. Ma chi minchia mi ci ha portato a me con una vespa addosso e con me steso a terra che urlavo senza motivo "Ale, ma che cazzo fai!", non lo saprò mai. Mi sono spasciato il ginocchio e sono tornato indietro di qualche mese, perchè stare fermo tutto il tempo nella stessa stanza ti fa: 1. odiare la stanza 2. odiare il fatto che odi la stanza 3. pensare troppo! Però devo dire che Vita da Ingessato per me è uno dei post più divertenti che abbia mai scritto.

Giugno: credo che basti leggere il post Ventilatori, dispense e seghe mentali per capire bene bene come sia andato quel mese di totale transizione. Anche perchè altro da aggiungere non saprei....bè, ho avuto la notizia che sarei partito in erasmus a Tolosa, questa si che è una notiziona.

Luglio: Se Vita da ingessato è uno dei più divertenti, allora il più divertente in assoluto è Sociologia e Briscola in 5. Quante serate passate a impazzire dietro a questo gioco non le riuscirei a contare. In più, la preparazione del No Racism Day, Plurk e tutti gli amicioli della combriccola, l'aver passato dopo tre anni Economia Aziendale, le lettere dell'ENSEEIHT e chi più ne ha più ne metta.

Agosto: un mese di sogni, aspettative, preparativi, un ferragosto divertentissimo, la nonna di Nicola e tanti tanti saluti prima della partenza. Non riesco più a ricordare bene come mi sentissi, perchè per me è diventata una cosa troppo remota, ma ricordo solo che avevo degli sbalzi di umore allucinanti. Troppu Strass :D

Settembre Ottobre Novembre Dicembre: ERASMUS...non c'è maniera di descrivere, non c'è modo di spiegare, non esiste niente di simile....puoi solo viverlo, e non dimenticarne un attimo, anche dei più tristi, dei più divertenti, dei più strani, dei più folli, dei più assurdi...tutti. Avevo bisogno di questo, e il fatto di avere ancora sette mesi a disposizione mi rende la persona più felice del mondo...anche se sarà tristissimo salutare tanti amici a febbraio, specialmente Giorgia ><...ma sarà bellissimo vivere ogni goccia di momento che resterà da qui a fine luglio...e quando tornerò non so proprio che cosa sarò.... Ma il 2008 è stato un anno di transizione, di cambiamenti, nel bene e nel male...un anno pazzesco, che nonostante una gamba spasciata si è comportato bene con me....quindi non posso fare altro che ringraziarlo (anche perchè tutti lo stanno denigrando in questo momento) e dirgli solo, come Kirk Duglas diceva nel suo mondo: Addio, e grazie per tutto il pesce...

26 dicembre 2008

And so it is...

Anche questo natale è passato...
Come tutti gli altri, eppure in maniera diversa...
Assolutamente diversa...
Qui tutto è lo stesso, domani da mia zia sarà il classico 26 con tutta la famiglia...
Eppure sarà diverso....
Assolutamente diverso...
Ma non per colpa di nessuno...
Non si può nemmeno parlare di colpa...
Solo, qualcosa di diverso, di strano, di particolare...
Sono io che sono diverso...
Ma so bene che non è stato il vivere lontano che mi ha reso così...
Non è stato l'erasmus...
No, sono stato io, avevo deciso che sarebbe dovuta andare così...
Lo avevo deciso molto prima...
Avevo deciso, che sarei cambiato e che sarei rimasto lo stesso...
Perchè agli occhi degli altri sarò sempre lo stesso...
Perchè questo non lo posso e non lo voglio cambiare...
Non avrebbe alcun senso...
Ho deciso, punto e basta...
Ma sono felice, perchè ho fatto tutto da solo...
Ed ora mi ritrovo qui, a quest'ora...
E penso a tutto, a tanto, a tutto...
Ma prima di tutto penso a me...
E un po' penso a te...
Non sono sicuro di chi sei, eppure ne sono assolutamente sicuro...
Ma tanto passerai, come tante volte è successo...
No, non sei una persona, ci mancherebbe altro...
Sei una sensazione...
Che torna troppo spesso a tormentarmi, ora...
A coccolarsi di me...
Allora ascolto questa canzone...
Perchè io ti caspisca...
Sono sicuro che tu non cederai...
E che alla prima debolezza, tornerai...
Ma io sarò cambiato un'altra volta...
E allora, non potrai fare altro che lasciarmi stare...

And so it is...

26 novembre 2008

A volte...

...Mi chiedo se dentro di me sono un ingegnere, un informatico, un programmatore, un sistemista, un giornalista, uno psicologo o un umanista...

Il problema è che non trovo mai la risposta.

14 novembre 2008

una vita fa

Stamattina è stata strana.
6:40 stampato sulla sveglia e il "bip" della sveglia stampato nelle mie orecchie. Un freddo cane (6° diceva il meteo) e la doccia manco era calda. Sul bus eravamo io, Tui, Andra e tanti francesi assonnati, ma nonostante parlassi con loro la mia testa li non c'era. Non vi dico dov'era la mia testa durante la lezione "Introduction aux methodes de Krylov" (e non chiedetemi che cacchio è, perchè era la prima lezione quindi ancora non lo so manco io). Lezione finita e torno a Chapou, tanto la prossima lezione è alle 14 quindi posso mangiare qui. Ma non c'è, la mia testa non c'è, oggi ha deciso di vagare per chissà quali strani meandri, e già so che anche alla lezione di "Espace Vectoriels Normés" non ci starò proprio. Lo aspettavo da un po' questo giorno per capire che effetto mi avrebbe fatto. In effetti non è niente di particolare, però non riesco a concentrarmi su quello che faccio, e non capisco bene perchè. Magari stasera una birra mi aiuterà a concentrarmi e anche la festa di ControHalloween che a quanto pare vogliono organizzare Helena e gli altri probabilmente sarà di aiuto, anche se non ho ancora capito bene che vogliono fare dato che la sola cosa che ho capito finora è "se deguiser". Boh!
E' strano strano strano: sto bene, sono felice, sicuramente sono entusiasta di essere qui, cose che vanno male (a parte gli esami) non ce ne sono...però oggi non posso farci niente ma la giornata, almeno per il mio cervello, è "bizarre".
Tanto lo so che quello strambo sono io e domani sarà di nuovo una giornata come le altre, ma che ci posso fare io se un anno fa ritornavo single e oggi la cosa mi rende un po' più stupido del solito?
Che fa, compro una torta o metto la candela sul croissant che ho a lato?

3 novembre 2008

Viva La Negra Flor


E' incredibile come un semplice viaggio di 4 giorni possa farti sentire nel pieno possesso di te.
E' incredibile quanto mi possa essere sentito felice a gettarmi in "Culotte" a mare al tramonto.
E' incredibile il turbinio di sensazioni che si possono provare nellso stesso momento.
E' incredibile che Gorka parli in francese quando dorme.
E' incredibile essere stati salvati dalla Nutella per tutto il viaggio.
E' incredibile che 4 giorni mi permettano ora di capire quasi perfettamente lo spagnolo.
E' incredibile che siano stati solo 4 giorni.
E' incredibile che mentre mangiavamo per strada la gente ci diceva "bon appetit".
E' incredibile aver fatto 1000km in 4 giorni, aver visitato 7 città e fatto il bagno 2 volte.
E' incredibile l'aver suonato il piano a 4 mani con Helena in un auberge de jeunesse.
E' incredibile che pur di dormire tutti assieme me la sono accollata a dormire a terra.
E' incredibile come siamo riusciti a noleggiare l'auto il giorno prima e a organizzare tutto.
E' incredibile aver ballato la salsa e la bachata alle 9 di mattina senza motivo.
E' incredibile il Bouffet Libre :D
E' incredibile che....Porque nel ghetto!
E' incredibile quanto riesca a mangiare Gorka a colazione.
E' incredibile che Maria Sorrida in tutte le foto.
E' incredibile che a Marina non piaccia una sola foto dove compare lei.
E' incredibile che a Helena non piaccia Immigrant Song (AAAAAAAAAA-AH!).
E' incredibile che nonostante abbia un esame dopodomani sono ancora qui a scrivere.
E' Incredibile come una sola foto possa riassumere tutto senza bisogno di aggiungere altro.

E' incredibile che tutto ciò sia vero, ma lo è.

20 ottobre 2008

La vita Chapousiana

(Come posso non amare queste 3 donne?)

l'altro giorno mi è stato affibiato il titolo di "leader della vita sociale di Chapou". Ora, io non so quanto c'è di vero, ma se devo proprio pensarci su allora posso anche dire che quando venerdì scorso è suonato l'allarme antincendio e siamo scesi tutti sullo spiazzale di fronte al batiment 6...cazzo, conoscevo quasi tutti quelli che c'erano lì :D
Sono incatenato. Si, sono proprio bloccato tra queste 4 mura! fino alla settimana scorsa c'era la seria possibilità di trovare un appartamento (e pure bello e a buon prezzo!) perfetto per me ma non c'è stato niente da fare. Mi sono venuti a svegliare alle 2 di notte e mi hanno costretto a restare qui, dato che non era possibile che io me ne andassi da Chapou. Non so se è perchè mi sono svegliato da poco o perchè sto colazionando con i cookies più buoni del mondo (dopo quelli di Ben NpA)...ma credo che ora come ora da qui non mi muoverei per niente al mondo!

NPA.: Nota per Ale :D

PS.: Minchia oggi è di nuovo lunedì, ovvero stasera caffè pop, ovvero ancora non so dove mi sveglierò stavolta XD

PPS: Se ho scritto in italiano scorreggiato, la colpa è del mio cervello. Ormai si è abituato a pensare le frasi in Francese e non più in Italiano. Chiedo perdono, e chi non mi perdona è un pédè :D

2 ottobre 2008

Because The Night...

E come al solito, domani ho lezione alle 8 e sono ancora qui, un po' Borracho, con una papera che quackeggia fuori dalla finestra (e non me lo sto inventando, c'è il canal du Brienne a due passi da qui) e abbastanza rincoglionito. Oggi non mi sono fermato un attimo: Lezioni incomprensibili, il mio primo prelievo di danaro dal conto in banca Francese, Il frigo di Jaime che dice addio per passare dagli amici Colombiani, La patatina più piccante al mondo (ho pianto dieci minuti), la fiesta Catalana per Ramon e Christian che se ne vanno da Chapou (con tanto di Crepes con la Nutella), l'Eldorado chiuso e il bar Basque con me che insegno "isa isa isa, cala cala cala, accosta accosta accosta, alla salute nostra!" a Gorka, Helena e Ana Maria XD.
Bah, devo dormire...e chiudo con questa frase:
"Oui, c'est vrai Enrico, j'aime bien que tu es si....ouvert de...ehm....OPEN MINDED!...Ahhh! yo no sabe hablar Français!!!!"


Notte Mondo

29 settembre 2008

Party!


Minchia quanto sono stanco...ho avuto quattro giorni impegnatissimi questo weekend...si, quattro, perchè dato che venerdì non avevo lezioni la festa è iniziata giovedì sera. Ma le cose più importanti sono state ieri sera e oggi: Pizza Party all'Arsenal per l'anniversaire di Iva e Sam e Matriciana Party ce soir in stanza da me con un fottio di persone. (si, ok se ogni tanto scrivo qualcosa in francese è solo perchè mi sto iniziando a dimenticare le parole in italiano, specialmente quando sono Bebado :P). Sono fiero di me, non tanto perchè ho cucinato tipo per 60 persone in due giorni (potrei aprire un ristorante, mi hanno detto gli spagnoli :D), ma perchè sia la pizza ieri (con la ricetta della mi mamma) che la matriciana oggi erano buone! Ovviamente devo ringraziare Giorgia che mi fa da Sparring Partner quando cucino ;)
Comunque, direi che domani ho lezione alle 10 e domani sera c'è il classico Caffè Pop del lunedì, quindi forse finalmente martedì sera potrò andare a dormire ad orari umani...come dire, stanco ma felice!

Notte va che mi scappa di dormire e non me la tengo più

Bisous

11 settembre 2008

Bonsoir!
secondo tentativo per riuscire a scrivere qualcosa...è veramente difficile perchè, nonostante mi sia fatto prestare la password da Giorgia, la connessione fa veramente schifo e si blocca ogni 5 minuti. L'altro giorno ho provato a scrivere dal Compans Caffarelli, un centro commerciale non troppo lontano dalla mia residenza, Chapou, ma non sono riuscito a finire prima della morte definitiva della batteria. Bè, a parte queste considerazioni iniziali...
J'aime Toulouse
Credo che questa frase riassuma tutto quello che provo. La gente qui è di una gentilezza allucinante, a parte il fatto che quando sali e scendi dall'autobus l'autista ti saluta sempre! Una cosa bellissima e che praticamente ci si sta pochissimo a conoscere gente nuova, se facessi la conta di quanti ragazzi e ragazze ho conosciuto in queste due settimane potrei impazzire. I miei amici qui sono Italiani, Francesi, Brasiliani, Spagnoli, Polacchi, Americani, Svedesi, Tedeschi, Messicani e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente non tutte cose vanno benissimo: da lunedì mi sono cominciati i corsi e devo dire che sono abbastanza pesanti, e ancora non sono tutti attivi! In più la vita a Chapou è un po' come stare in campeggio: stanze piccole e male organizzate, lavandini che colano, bagni in comune, avvertimenti minacciosi quando si fa un poco più di casino, wifi che non funziona quasi mai etc...ma anche un sacco di gente, cucinate di pasta per 10 persone, cazzeggio fino a tardi e vita in compagnia. Avrei in effetti un milione di cose da dire, da raccontare, ma vuoi che non c'è tempo, vuoi che ancora non ho una mia connessione e vuoi che anche quando ce l'hai devi faticare per farla funzionare...insomma è molto difficile dire tutto in un post solo. Ovviamente mi mancano tante cose di Palermo, ma non così tante da volermi fare tornare per i prossimi mesi :p.

Bè, non ho molto tempo ancora quindi perderò i prossimi dieci minuti a cercare di inviare questo post.

à toute à l'heure
Kiss

Enricò (o anche Testa per gli amici Brasiliani ;) )

28 agosto 2008

Il mio sogno

4 settembre 2008, 17.00 circa
posate le valigie all'ostello esco, mi infilo nella linea rossa della metro "Universitat".
C'è tanta gente intorno a me, di tutte le razze, religioni e sesso. Scendo a "Catalunya" e subito vengo investito dal suono acuto della fisarmonica di un ragazzo seduto a terra che sorride a tutti quelli che passano, sperando di raggranellare qualcosa. Passo avanti e salgo le scale in direzione Las Ramblas.
All'ultimo gradino, un raggio di sole mi prende in pieno e pongo la mano tra la luce e i miei occhi. Salto il gradino ed avanzo un poco. La mia mano si leva e l'immagine di fronte a me è la stessa di un anno fa: tanta gente, tantissima gente, turisti per lo più, che si muovono freneticamente avanti e indietro per la strada. Mimi che catturano l'attenzione di turisti Americani, Tedeschi, Italiani, Francesi e che si vestono in maniera buffa e si muovono come robot. Negozietti pieni di roba tutta uguale ai lati della strada e bancarelle che si ostinano a presentare un iguana enorme come un perfetto animale da compagnia. Mi guardo intorno e la vedo: la fontana che sembra un palo della luce di fronte all'entrata della metro con su scritto all'incirca "se bevi l'acqua da questa fontana tornerai un altra volta qui per rifarlo", e io l'avevo bevuta quell'acqua, un anno fa. Aspetto il mio turno e bevo, quindi mi asciugo le labbra col braccio e mi volto di nuovo verso la strada. Sorrido: non è vero che è tutto come un anno fa, questa volta sono solo, non ci sono più i miei amici, non c'è più la mia ex metà, sono solo con me stesso...e questa cosa mi fa sentire stranamente bene, vivo. Mi metto le cuffie dell'ipod alle orecchie, lo accendo e parte in sottofondo "Gotta knock a little harder", quindi faccio un respiro profondo e inizio a camminare, e mentre mi immergo dentro al fluire della vita penso:
"domani...Tolosa!"

26 agosto 2008

Meno di 10 giorni :D


E mentre sto qui, ad iniziare ad accatastare roba in giro per la casa e a spuntare le cose da fare dalla lista appesa al muro, ho trovato un sito bellissimo con la Tesi di laurea di una ex studentessa Erasmus ad Alicante, con tutto ma proprio tutto quello che c'è da sapere sull'Erasmus, le sensazioni, le situazioni, gli odori...insomma tutto!
Ecco il link:
http://www.sodeni.it/erasmus/

à bientôt

23 agosto 2008

Oggi ce l'ho col mondo...

L'intenzione iniziale era di scrivere un post pieno di brutte parole, ma che senso ha? tanto nemmeno so bene per quale motivo io mi senta un po' così....come dire, incazzato!
E' uno di quei giorni nei quali ti svegli così, c'è poco da fare. Si spera che finisca presto e poi si vede che succede il giorno dopo. Che palle, non sopporto questa situazione...mi fa passare il prio di fare qualcunque cosa; non vedo l'ora che sia il 4 e vaffanculo. Me ne vado e poi si vede...non lo so, mi sto iniziando a sentire come se non avessi altro da fare qui...forse vorrei semplicemente andare e non tornare, anche se ancora non so niente di come sarà fuori...solo, non voglio tornare qua...mah, la cosa bella è che di solito a pochi giorni della partenza ci si sente spaventati e non si vuole andare; io invece voglio assolutamente andare e non voglio pensare a quando tornerò.....

Mi sono svegliato proprio male stamattina

18 agosto 2008

Banner Adesioni al No Racism Day e alla campagna Spegni la Tv

Ecco qui freschi freschi tutti i nuovi bannerini che potete mettere nei vostri blog, siti, avatar, forum e via dicendo! sentitevi liberi di distribuirli ricordando sempre Abel23 e Radioarialibera:

Quinto Potere



E postando questo video appoggio in Toto il post di RadioAriaLibera
Spegnete la Tv, Accendete il Cervello.

13 agosto 2008

3 settimane


Ormai manca poco, dopo questo Ferragosto farò una lista delle cose da fare e poi inizierò a farle spuntandole dalla lista :P

Sono elettrizzato!!

9 agosto 2008

50 modi per aiutare il nostro pianeta



Perchè se tutti noi iniziamo ad aiutarlo sul serio, lui ci ringrazierà.

30 luglio 2008

Sociologia e Briscola in 5

(l'immagine ha il solo scopo di presentare il prodotto)

Puntata numero 3
Il monòpoli è un gioco subdolo e bastardo, a Risiko chi gioca è bastardo....Nella Briscola in 5 chi gioca è fortemente ambiguo!
Andiamo subito a scoprire i meravigliosi personaggi di questo gioco:

1. Il Rialzatore: Questo personaggio ha un solo scopo nella vita...alzare la posta iniziale senza alcun motivo plausibile. Allora, per chi non lo sapesse nella briscola in 5 si parte da un minimo punteggio di 60 ad un massimo di 120 come posta iniziale; bene, questo losco individuo deve sempre, e dico sempre, partire con un minimo di 80 per poi ad ogni rilancio saltare a nove a nove. La cosa innervosisce gli altri giocatori (specialmente il Dubbioso) e provoca un senso misto di stizza e vomito in tutti i presenti. Sfortunatamente gioca in casa quindi non può essere contraddetto.

2. Il Campione Decaduto / l'Accappottato: La doppia designazione di questo mistico Personaggio è dovuta alle sue regali origini. In tempi remoti era il padrone incontrastato del gioco e si sapeva già dall'inizio che avrebbe vinto tutto ciò che c'era da vincere, ma da un po' di tempo a questa parte il suo titolo nobiliare ha perso di valore. Tenta in tutti i modi di raggiungere gli antichi fasti ma nonostante per ben due volte con la mano quasi servita cerchi di fare Cappotto (ovvero chiamare la posta a 120), il poveraccio verrà a sua volta Accappottato per colpa di un Re di spade che lo farà abdicare miseramente. I suoi ex sudditi lo compiangono ancora.

3. Il Buon Compagno: Nessuno si aspetta chissà cosa da lui, considerando che nelle partite precedenti ha alternato qualcosa di buono a moltissime cose non buone. Ma proprio per questo motivo risulterà il vincitore incontrastato della serata, con evidente stupore di tutti i presenti (lui compreso). La sua serata inizia nel migliore dei modi e al primo turno fa una mossa così contorta, ma così contorta, che neanche lui sa bene cosa abbia fatto. La sua fortuna è quella di non avere mai chissà quali carte ma sempre quelle essenziali per essere appunto un buon compagno. L'unico problema di questo giocatore (che poi sono io) è che a briscola in 5 non si gioca a soldi, quindi questo è il solo motivo della sua vittoria. Sta ancora maledicendo chi ha inventato il Poker Texano.

4. Il Dubbioso: Questo giocatore non ha grandissima esperienza di briscola ma ha dalla sua quel giusto mix di fortuna, carichi e dubbi. Ogni sua mossa è decisiva, la tensione si taglia con un grissino e la quantità di sudore emesso farebbe funzionare persino una centrale Nucleare. Due volte su tre capita in situazioni nelle quali fai una mossa e sei spacciato o ne fai un'altra e sei portato in trionfo, e questo lo rende particolarmente nervoso. Il picco massimo si raggiunge in un caso di Cappotto durante il quale con una sola sua mossa si decide l'intera partita: il suo prossimo regalo di compleanno sarà un cappio portatile, completo di Boia gonfiabile.

5.L'Ambiguo: Sarebbe necessario un intero trattato per cercare di spiegare bene la psiche (molto labile) di questo strano essere vivente. Le sue caratteristiche principali sono due: non la smette un attimo di parlare (e incazzarsi senza motivo) e cerca di confondere in tutti i modi chi invece dovrebbe aiutare. Quando è un Compagno le sue sono principalmente mosse da Non-Compagno e viceversa, con ,come conseguenza, la distruzione mentale degli altri giocatori (il Dubbioso in testa). Il giorno in cui qualcuno scoprirà la sua tecnica di gioco probabilmente sarà stato tutto vanificato dall'apocalisse del 2012.

Mi rendo conto solo ora che certi giochi fanno veramente male.

29 luglio 2008

No Al Razzismo Day [20/08/2008] - aggiornato

Aggiornamento: Abel ha aperto un blog apposito per l'evento a questo indirizzo http://plurkcontraelracismo.wordpress.com/

Le cose che odio veramente tanto sono 3:
1)La Mafia
2)I politici che distruggono la democrazia
3)Il razzismo

Proprio di razzismo mi piacerebbe discutere un attimo. Vi riporto la definizione scritta su wikipedia:

Il termine razzismo è composto da razza (dal latino generatio oppure ratio, con il significato di natura, qualità) e ismo (suffisso di origine greca: astratto collettivo, sistema di idee, fazione e, per estensione, partito politico) che può sottintendere significati differenti:

  1. storicamente rappresenta un insieme di teorie che sostengono che la specie umana sarebbe un insieme di razze, biologicamente differenti, e gerarchicamente ineguali. Tra i fondatori di questa teoria, che nel XIX secolo ebbe una triste dignità scientifica (al punto da venire oggi chiamata dagli storici razzismo scientifico), fu l'aristocratico francese Joseph-Arthur de Gobineau, autore di un Essai sur l'inégalité des races humaines (Saggio sulla diseguaglianza delle razze umane, 1853-1855). Intorno al 1850 il razzismo esce dall'ambito scientifico e assume una connotazione politica, diventando l'alibi con cui si cerca di giustificare la legittimità di prevaricazioni e violenze. Una delle massime espressioni di questo uso è stato il nazismo.
  2. in senso colloquiale definisce ogni atteggiamento attivo di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza) verso gruppi di persone identificabili attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche. In tale senso, però, sarebbero più precisi, anche se sono raramente usati nel linguaggio corrente, termini come xenofobia o meglio ancora etnocentrismo
  3. in senso più lato comprende anche ogni atteggiamento passivo di insofferenza, pregiudizio, discriminazione, teso a pretendere un atteggiamento di considerazione particolare da parte di gruppi di persone che si identificano attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche.
Quindi da quanto si evince da questo articolo il Razzismo è nato come Scienza per poi diventare più che altro un pretesto, un modo stupido per fare cose stupide, un metodo becero per ridursi a bestie più che ad esseri umani. Come dice Abel una persona Razzista difficilmente tornerà sui suoi passi e cercherà anche solo di capire che diavolo gli sta dicendo la sua testa; l'essere presuntuosi e sentirsi il portatore della verità assoluta è una triste realtà non solo di chi è Razzista ma di chiunque si sente anche solo un minimo superiore a qualcun altro, che sia per maggiore ricchezza o maggiore cultura o chissà cos'altro! Quindi, direte voi, che senso ha cercare di proporre una giornata contro il Razzismo? (cosa che peraltro è già stato fatto molte volte) Tanto, chi è già Razzista mica cambierà idea così!
Allora cosa dobbiamo fare? stare in silenzio e lasciare andare le cose come stanno? Non vi sembra che già succeda giornalmente tutto questo? per quale motivo, secondo voi, il mondo non è bello e vario, ma solo un teatro degli orrori? Forse proprio perchè chi potrebbe fare qualcosa, cercare di fare capire qualcosa agli altri, a chi non sa, molte volte non lo fa e se ne frega beatamente?
Non è una cosa difficile, basta anche solo utilizzare il passaparola in certi casi: se tu sai una cosa e la dici a 5 persone che conosci e queste persone a loro volta lo dicono ad altre 5 e così via sapete benissimo che la diffusione ingigantirà sempre di più! Sinceramente, mi sono rotto il cazzo di ricevere catene di Sant'Antonio sempre più stupide, se proprio volete divertirvi a rompere le palle a tutti i vostri contatti msn, yahoo eccetera allora fatelo almeno per un buon motivo!
Su Plurk stiamo cercando di organizzare una giornata contro il Razzismo (credo il 20 agosto), una cosa semplice dove tutti gli iscritti mettano un "NO AL RAZZISMO" accanto al proprio nick. Se davvero vi interessa, parlatene a chi conoscete, fate un azione globale, non solo su Plurk, ma su Twitter, Facebook, Youtube, Flickr eccetera. Fate sapere in giro questa cosa, mettete in tutti i vostri nick o i vostri avatar su internet un "NO AL RAZZISMO" bello grosso. Proviamo a fare qualcosa di grande, siate liberi di fare anche un copia-incolla di questo post ovunque vi pare, non mi offenderò mica per questo :P.

Magari tutto questo non cambierà niente, ma se anche solo una persona su 6 miliardi si convincesse nel profondo del cuore che tutti siamo uguali di fronte a Dio, Buddha, Jahvè o chiunque altro e che il Razzismo non porta a niente di buono...allora per me avremmo vinto, sul serio...

Enrico Sallusti
http://keridano.blogspot.com

28 luglio 2008

Fanculo Day


Quando si dice "il malu chiffare".
Oggi è stato deciso a furor di popolo, anche grazie a Valentina , che su Plurk e un po' in generale sull'internet nostrano è il Fanculo Day. Direte voi "non c'è motivo!" e in effetti c'avete pure ragione. Ma, dico io, un po' di sana Incazzatura ogni tanto fa bene quindi, se incontrate qualcuno per strada, mandatelo a Fanculo...vi ringrazierà

24 luglio 2008

Lost Odyssey



Già che questo gioco mi piace tantissimo, poi quando capitano queste scene tutte piene di Ammmmorrrre io me le devo rivedere settemila volte con tutti i doppiaggi possibili (ovviamente in Tedesco faceva cacare, mentre in Italiano il doppiatore di Jansen è un grande...peccato che ci sia solo in Inglese su internet)

21 luglio 2008

Plurkeggiamo insieme appassionatamente

Proprio oggi, grazie anche alle strisce di Albo, mi sono imbattuto in un Social Network particolare. Se vi interessa la cosa potete farci una visita tramite questo link:
http://plurk.com/redeemByURL?from_uid=382320&check=342580302&s=1

La cosa grave di Plurk è che poi finisce che ti ci blocchi pesantemente :P

P.S:in tutto questo col BIP che sono in vacanza. Domani mi aspetta un simpaticissimo esame di Architetture dei Calcolatori alle 15.30, l'orario perfetto per bruciare il cervello -.-

10 luglio 2008

C'è posta per me!


Et voilà, l'Enseeiht mi ha inviato tutto il necessario per l'erasmus a Toulouse!
Quando si dice....minchia papà, che organizzazione!

9 luglio 2008

Io Odio Economia Aziendale


e il fatto di dover studiare ancora fino al 22 e non sapere che stracazzo fare ad agosto me la fa odiare ancora di più!

3 luglio 2008

Insomnia

2:02
C'è silenzio in casa, a parte quei maledetti gabbiani che continuano a rompere i coglioni ad ogni ora del giorno e della notte...manco abitassi sulla riva del mare!
Domani, anzi oggi, dovrei svegliarmi per le 7:00 considerato che ho esame di AnalisiII, ma proprio non ne voglio sapere di dormire. E' sempre così, anche se non ci penso o faccio finta di non farci caso, il giorno prima di un esame non dormo quasi mai; se ce ne fossero ogni giorno sarei rovinato. Il bello è che dopodomani, pardon domani, ne ho un altro...ma tanto so già come andranno a finire, dovrò lottare fino all'ultimo appello per cercare di darmi una materia...non ci posso fare niente, devo ridurmi all'ultimo minuto. Poi, l'estate.
Cacchio l'estate! vorrei riuscire a godermela per bene, non so quanto lo vorrei...ma non so proprio come andrà a finire, considerato che non ci si riesce nemmeno a mettere d'accordo sulle cose da fare...Mi piacerebbe passarla bene considerato che a settembre me ne partirò, ma chi lo sa?...poi sarà strano all'inizio...estate da Single, mi sono quasi dimenticato come funziona...bè dopo 3 anni ci si abitua in altra maniera, ma devo dire che non mi aspetto granché; chissà forse i botti ci saranno quando andrò a Tolosa, anche perchè ho intenzione di studiare al massimo e divertirmi al massimo. A costo di tornare distrutto, devo riuscire a fare tutto quello che voglio fare e tornare con poche cose da dare per Laurearmi e forse andarmene del tutto questa volta...certo è strano, tante cose che cambiano...ma non mi voglio illudere, voglio solo che le cose vadano come devono andare e poi tirerò sul serio le somme di tutto quello che è successo....e speriamo che questa volta Tomasi di Lampedusa non abbia ragione quando dice "bisogna che tutto cambi perchè non cambi nulla"...

Che dite, se mi metto a letto con un po' di musica mi riesco ad addormentare?
Bah, ci provo, ma non vi prometto niente. Notte.

28 giugno 2008

Voyage à Toulouse

25 giugno 2008

Ventilatori, dispense e seghe mentali

Le pale del ventilatore rumoreggiano, la matita scivola via dalla mia mano e le dispense di economia si chiudono inesorabilmente grazie alla sola forza di gravità. Mi alzo, strabuzzo gli occhi e poggio la gamba destra a terra: si, proprio lei! Quella sdisonorata che ancora non ne vuole sapere di aggiustarsi del tutto nonostante ogni mattina mi faccia massacrare da un energumeno con un diploma in fisiokinesi. Sono stanco, il cervello tra un po' mi scoppia e già che ci sono dovrei controllarmi anche un po' di Analisi2 tanto per dire a me stesso di averla fatta, almeno per oggi. Mi vado a buttare sul divano, mi prendo 5 minuti di pausa prima di ricominciare. Attacco un po' di musica e mi rilasso un pochino.
Poi penso, penso, penso
Stanotte era tardi quando sono tornato a casa: potevano essere le 3 passate. Serata passata a fare quattro minchiatine sul portatile di Bina e a parlare con Susanna mentre le facevo una quantità smodata di grattini un po' ovunque; non ci posso fare niente, mi rilassa farli!
Penso, penso penso
E' stato veramente un casino riuscire a svolgere tutte le pratiche per l'erasmus, in più sti minchia di Francesi sono persino più pillicusi di me. Dopo la quinta volta che mi sono presentato al Relinter in carne e stampelle Fabio (ovvero il ragazzo della segreteria) mi ha detto "Questi qui si stanno aggravando!" e Richard col suo spiccato accento tedesco "Ma a noi ormai fa piacere vederti qui con tutta quella roba francese appresso". Quell'uomo è un genio.
Penso, penso, penso
Ormai credo di sapere un po' tutto lo scibile umano su quello che mi aspetta a Toulouse, tra documenti, foto, video, blog e discussioni con ex compagni dovrei essere abbastanza preparato, e so già che sarà fantastico, o almeno lo spero.
Penso, penso, penso
Mi sono accorto che le persone non cambiano e anzi, molto probabilmente, se possono peggiorano. Quella serata a casa della Viola mi ha convinto ancora di più di quanto abbia fatto bene a tagliare i ponti col liceo, ma perchè non scelsi la sezione F ai tempi non lo so. Sarebbe andata molto meglio.
Penso, penso, penso
Quando stai costretto in casa per più di un mese stai veramente troppo tempo a pensare, e tutti gli sforzi che hai fatto per smetterla di ripensare a certe cose si sciolgono come neve al sole. Poi, quando riprendi la tua vita di sempre però ti accorgi anche che gli sforzi non sono stati del tutto vani, perchè ci stai poco a riprenderti.
Penso, penso, penso
Se la mamma è sempre la mamma, la simmental potrebbe anche essere sempre la simmental (infatti sempre schifo mi fa) ma principalmente l'Italia è sempre l'Italia, specialmente quando si parla di calcio.

Ba', se sto ancora qui a pensare finisce che non mi riposo manco un po' e poi così trovo la scusa perfetta per non riprendere a studiare....ancora 1 mese, poi si spera in un po' di tregua.......
Si spera.

23 maggio 2008

A day @ Biblioteca Unipa



Grande Nicola, questo video merita sul serio! peccato che mi sono perso tutte le giornate di "studio" di maggio, comunque tanto nel video ci sono anch'io :P

15 maggio 2008

Vita da ingessato

Perchè le giornate non sono tutte uguali...o forse si?

Mattina:
Se la mattina iniziasse sul serio quando spunta il sole all'orizzonte allora io potrei dire che la passo tutta quanta da sveglio, o che, al massimo, l'aspetto proprio per riuscire finalmente ad addormentarmi e farmi quelle 2 - 3 ore di sonno che ritemprano il corpo e la mente dopo una luuuunga giornata. Indipendentemente dall'orario in cui mi alzo, la mattina passa quasi sempre come un fulmine, con una sequenza così perfetta che farebbe paura al peggior pillicuso: Colazione, cesso, lavata / "doccia" (con le dovute ""), cazzeggio su internet, tv, finto studio. A colazione , nonostante mio padre mi prepari sempre tutte cose sul tavolo, si dimentica sempre (o probabilmente lo fa apposta) di prendermi il latte; in questa maniera sono costretto a prenderlo io saltellando, poichè tenere il latte e le stampelle contemporaneamente è un po' arduo. Così è matematico che il saltellare provocherà la caduta di una o due microgocce di latte le quali faranno urlare mia madre per cinque o sei minuti abbondanti quando tornerà dal lavoro e vedrà a terra, con una perizia che manco quelli di CSI, le microsbavature lasciate dalle microgocce di latte ormai asciutte all'inverosimile.

Pomeriggio:
Si pranza, e anche se non ho tutta questa fame (so che se mangio troppo poi divento una botte dao che sto "fermo" tutto il santo giorno) mia madre decide comunque che mangio sempre troppo poco e, nonostante i miei sforzi, il piatto di pasta si allarga di giorno in giorno. Finalmente vado a buttarmi a letto e già che ci sono mi guardo cinque minuti di tv tanto per distrarmi. Mi ero disabituato ai programmi spazzatura che ci sono ormai nella fascia oraria subito dopo pranzo, quindi con uno sforzo sovraumano spengo tutte cose e mi metto a studiare. La materia è sempre quella e più la studio più ho la sensazione che rimarrà SEMPRE quella. Quando non ne posso proprio più mi prendo il mio eeepc e mi sto un po' buttato sul letto a msneggiare. A questo punto della giornata ci sono le variazioni più significative:
Opzione N° 1) passa qualcuno a trovarmi (tipicamente Marco) e quindi si passa il tempo a babbiare o fare psicologia spiccia
Opzione N° 2) non viene nessuno e già che ci sono i miei decidono di uscire e non tornare mai più (o comunque di tornare tardi, sicchè io inizi a morire di fame) quindi io continuo a cazzeggiare col pc
Opzione N° 3) Devo uscire per un motivo X e quindi mi faccio accompagnare dal mio chaffeur nel luogo in questione

Il segno che sancisce la fine del pomeriggio è l'abituale iniezione di Seleparina 0,3 (tanto per non farmi venire emboli, che ci mancano solo quelli) effettuata da quel manine di fata di mio padre che ogni tanto decide di azziccare con tutta la forza che ha...che caro!

Sera:
Se viene qualcuno a trovarmi tutto buono e benedetto, sennò posso anche iniziare a spararmi sui coglioni. Spero ogni sera che ci sia qualcosa di decente in Tv ma è un'impresa ardua, quindi o confido in una telefonata, magari di Maria, oppure posso stare con l'xbox360 finchè non mi si sono incriccate tutte le osse e non ho perso la vista dato che i geniacci che creano i giochi prima dicono di giocare ad una distanza dalla tv pari a quella del filo del controller e poi inseriscono tutti i testi il più piccolo possibile -.-

Notte - Mattina:
Bene, il momento è tragico. So già che non dormirò e che passerò l'ennesima notte insonne. Prima di tutto vedo di sistemarmi le coperte: come le metto le metto al primo movimento della gamba ingessata le coperte saranno a terra, quindi faccio a bile per un po' finchè me ne fotto del tutto e inizio a calmarmi. Mi ascolto un po' di musica (almeno due ore a notte finchè le orecchie non ne possono più) quindi inizio a provare tutte le manovre possibili e i riti vudù per cercare di addormentarmi. Niente, non ci può niente. Vedo l'orario: le 4 di notte passate e io non ho uno straccio di ora di sonno. Mi alzo, vado a prendermi un po' d'acqua in cucina e cammino un po' con le stampelle tanto per cercare di distrarmi. All'improvviso, uno sbadiglio!
Corro verso il letto, cercando di non allavancarmi. Chiudo gli occhi, li riapro e........

Si prega di riavvolgere il nastro.

5 maggio 2008

Se la fortuna è cieca, la sfiga invece ci vede benissimo

Detto in poche parole:
Mi sono spasciato il ginocchio
Detto in termini scientifici:
Distacco parcellare a livello del versante laterale dell'epifisi prossimale della tibia
Detto in termini reali:
"Ma porca di quella...BIP...ora devo stare fermo con il gesso per 1 mese!!!"

Uffa -.-

26 aprile 2008

...

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie.

24 aprile 2008

Vite da universitari

Cuffie alle orecchie, un pezzo di Van Halen subito dopo un rock'n roll dei Led Zeppelin e uno strano tizio che scarabattola con la macchinetta delle merende ipercaloriche. Tutto questo mentre Michele curnutia con un programma abbastanza assurdo che capisce solo lui e io invece ne approfitto un attimo per cazzegiare su msn. Parlo con Maria per capire come cavolo ci si organizza per la serata, quindi Nicola mi trilla e mi dice di passare a trovare lui, James e Vale ad Architettura. Michele si confonde ancora di più con matrici assurdamente grandi e io guardo sconsolato il libro di Comunicazioni Elettriche aperto da circa un'ora a pag 19. Mi sa che se continuo così gli spazi vettoriali e specialmente Hermite si inizieranno ad incavolare parecchio. Ma ecco che arriva Immo che mi chiede notizie per il 25 aprile e che probabilmente ci metterà due ore per esprimere un solo concetto con 300 parole variegate.
Stamattina il colloquio linguistico per l'erasmus: nervosismo, tensione e 4 domandine semplici in 5 minuti scarsi che mi fanno perdere una mezza mattinata di Similstudio. E per mangiare? A mensa oggi ci si va tardi che Michi ha il tirocinio e quindi fino alle 14 è impegnato.
Finalmente si mangia:
"mi scusi signora ma com'è questo riso?"
"con i carciofi!"
"ah va bene allora me lo dia, per favore"
*SPLORTCH* (rumore idilliaco del riso sbattuto sul piatto)
"tenga"
"grazie!"
Qualche minuto dopo ci sediamo ai tavoli e si inizia a mangiare. Dopo 15 minuti passati ad ingurgitare quello strano intruglio, finalmente accade:
"Ehi, ho trovato un carciofo!"
"Wow, e di che sapeva?"
"Di nulla, però con un retrogusto di niente!"
"Ah, allora oggi si sono sprecati!"
"Eh si, ora posso dirmi soddisfatto..."

----------------------

"Ohi, enri?"
"Eh, che c'è miché?"
"guarda che devo andare a farmi segnare le ore di tirocinio"
"Ah, vabbene dai allora sto staccando"
"Ok"
Niè, mi dispiace, vi avrei raccontato ancora qualcosina, ma devo chiudere che tra poco andiamo...và ne approfitto per chiudere il libro che mi fa pena...ecco fatto, ok allora vado.
A Bientot

18 aprile 2008

La bellezza



"Non ci vuole niente a distruggere la bellezza..."
"eh vabbè ho capito, ma e allora?"
"eh allora...allora invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e ste fissarie, bisognerebbe ricordare alla gente che cosa è la bellezza, aiutarla a riconoscerla, a difenderla..."
"La Bellezza!?"
"La Bellezza! è importante la bellezza, da quella scende giù tutto il resto..."

14 aprile 2008

Erasmus en Toulouse?

Lo so che è difficile, ma io ci sto sperando tantissimo
Cazzo 10 mesi via dall'Italia, per me, cambiano la vita.

12 aprile 2008

Racconto Notturno

C'era silenzio in quella casa. L'unico rumore era il ticchettio delle gocce di pioggia che battevano sui vetri delle finestre. Stava guardando proprio fuori dalla finestra del salone: la città dormiva; non poteva fare altro, a quell'ora della notte. Rimase molto tempo a fissare le luci dei lampioni sfocate dalla condensa, mentre continuava a fumare avidamente la sigaretta che aveva tra le dita. Pensava, cercava di concentrarsi su una sola cosa ma questo gli veniva difficile; aveva troppe cose per la testa in quel periodo. Rinunciò del tutto e dando l'ultima boccata gettò la sigaretta sul portacenere e si avviò alla stanza da letto. Aprì la porta stando attento a non fare rumore. La porta si fece sfuggire uno scricchioliò e lui si fermò immediatamente. Niente. Per fortuna quella donna aveva il sonno pesante. Entrò nella stanza e si andò a sedere sul letto. Guardò la donna seminuda dormire beatamente sul suo letto. Era una bellissima ragazza dai lunghi capelli nero corvino che non poteva avere più di 28 anni. Fece uno sforzò ma non riuscì proprio a ricordare il suo nome, forse quello sarebbe potuto essere un problema al risveglio. Ormai faceva fatica a ricordarsi i nomi di tutte quelle che si portava a letto, ma ci aveva fatto l'abitudine. Non doveva fare chissà che fatica per trovarne un altra, eppure non riusciva a fare durare una storia per più di una settimana, sempre se si potessero chiamare storie. Si distese sul letto e si lasciò sfuggire uno sbuffo. Cavolo, neanche le bombe l'avrebbero svegliata; non fece una piega da quella posizione che aveva assunto da quando lui si era alzato dal letto un'ora prima. Fissò il tetto e pensò a cosa l'avesse ridotto in quello stato: 35 anni, un lavoro ben retribuito, una bella casa, tutte le donne che poteva chiedere, una buona quantità di amici da invitare per poter bere una birra...eppure si sentiva solo. Questa cosa lo faceva incazzare così tanto che se avesse voluto avrebbe fatto a pezzi persino la sua chitarra senza pensarci due volte. Aveva lavorato duro per ottenere quello che voleva, eppure se c'era una cosa che non riusciva a fare era farsi una famiglia. All'inizio questa cosa non lo turbava più di tanto, anche perchè le donne facevano con lui come fanno le api con il miele, quindi non gli mancava nulla, o almeno così pensava. Continuava a dare la colpa sempre alla stessa persona, ma solo perchè non voleva riconoscere che l'unico a cui dover dare la colpa era se stesso. Anche quando parlava con gli amici continuava a sostenere che da quando, anni prima, la ragazza di cui era follemente innamorato l'aveva lasciato, non era più riuscito in nessun modo ad avere una relazione seria e stabile con nessuno. Il problema era che tutto questo era successo più di dieci anni prima, ma quando qualcuno glielo faceva notare lui faceva orecchie da mercante. Era diventato cinico, non si fidava più di nessuno se non di se stesso e si convinse che non aveva bisogno di nient'altro se non di se stesso. Si accarezzò la barba incolta, lo faceva sempre quando era nervoso, quindi si voltò verso la ragazza. Si avvicinò a lei e le diede un bacio sulla guancia mentre dormiva. Lei si smosse un attimo, fece un sorriso appena accennato quindi tornò nella stessa identica posizione. Tornò a fissare il tetto e si chiese se non era arrivato il momento di smetterla di farsi seghe mentali e di provarci seriamente almeno una volta, magari proprio con quella stessa ragazza. Si voltò di nuovo verso di lei. Maledizione, non riusciva proprio a ricordarselo quel dannato nome. Non poteva certo iniziare a provare ad avere una storia seria con una con la quale fai sesso e non ti ricordi chi è. Ma allora chi? non era più riuscito a trovarne una sola che gli facesse anche solo battere il cuore per un istante, un solo istante. Ormai i segnali di vita da quelle parti erano più piatti di una sogliola. Poteva provare subito, oppure aspettare ancora sperando di trovarne una diversa. Non era una buona idea, aveva aspettato anche troppo, quindi cosa c'era di male a quel punto nel provarci con una perfetta sconosciuta sul proprio letto? Poteva tranquillamente fare finta di niente e l'indomani reinvitarla magari per una cena in qualche locale chic, il suo nome sarebbe spuntato fuori in qualche discorso. Poteva anche farla ubriacare col vino e poi farle il gioco delle domande; cazzo, se neanche lei si fosse ricordata il suo nome da ubriaca allora era fatta, a quel punto sarebbe diventato un dettaglio secondario. Ma se, mentre facevano sesso, gli avesse chiesto di dirle il suo nome? quello si che sarebbe stato un problema non da poco! Niente da fare era troppo rischioso, si convinse che non poteva combinare più niente con quella lì. Non ci volle tanto per farlo tornare alla sua convinzione. Eh si,lui ce la metteva tutta ma proprio non ce la faceva, che colpa ne poteva avere? No no no, niente da fare doveva smetterla, non poteva continuare così oppure si sarebbe ritrovato da solo anche a 50 anni e non poteva permetterselo. Ma per quanto si spremesse le meningi non c'era molto da fare, ogni volta che pensava a qualcosa trovava subito un'obiezione. Era come se l'angioletto e il diavoletto della sua testa stessero facendo a pugni. Guardò l'orologio che aveva poggiato sul comodino: erano le 4 di notte passate. Aveva pensato anche troppo per quella notte e tra meno di 3 ore si sarebbe svegliato con il sorriso di quella splendida ragazza senza nome di fronte. Doveva essere in forma per la mattinata, non poteva deluderla. Si fermò un attimo, cosa avrebbe dovuto dire a quella parte di lui che voleva provare ad avere una relazione? Si voltò dall'altro lato del letto e si portò le coperte fino al collo, ci avrebbe pensato l'indomani mattina, dopo aver fatto sesso.

4 aprile 2008

Back from London - la BBC e i pinguini



Sinceramente...uno torna da Londra, pensa alle migliaia di cose che può raccontare, foto da inserire, video da montare etc etc....e poi ti spunta sto video della BBC fantastico, quasi anche di più dello slogan "Everybody needs a place to think" sulle panchine della southbank...e io che posso fare se non inchinarmi e inserirlo sul blog?

Per i resoconti Londinesi, per quanto non ve ne freghi molto, dovrete aspettare un pochino ancora.
Cheers!

25 marzo 2008

La leggenda del pianista sull'oceano



Tra due giorni me ne vado a Londra, eppure non ho voglia di scrivere mille cose diverse, avevo solo voglia di risentire questa musica e rivedere questo film...
L'ultima volta che ho inserito questa canzone nel blog stavo veramente male, oggi non so bene come sto, forse un po' di nostalgia, forse qualcos'altro.
So solo che comunque sia mi sento vivo...e questa è la cosa più importante di tutte

9 marzo 2008

More than words



...All you have to do is close your eyes
And just reach out your hands and touch me
Hold me close dont ever let me go...

6 marzo 2008

3 marzo 2008

Il mio spettacoloso Desktop

OpenGeu 7.10 con Enlightenment17 e risoluzione nativa di 1280x800!
Ci ho giochicchiato un po' e ancora non sono riuscito a installarci la barra Engage (anche perché a quanto pare non esiste più, quindi sarà un bel problema) però l'effetto complessivo è pazzesco, e tutto questo senza Compiz o altri effetti 3D (anche perchè con una Ati ci sono troppi problemi ancora in questo settore). Certo non sarà stabilissima come distribuzione ma finché non si decidono ad aggiustare la e17 ci sarà poco da fare...comunque me la tengo anche perché nonostante finora abbia sempre usato senza particolari problemi GNOME, non c'è nulla di più eye-candy di questo DE.
Avanti, non è bellissimo? *_*

1 marzo 2008

Gloria Universitaria (e che c'è voluto?)

Mi perdoni Frank Miller (e Mauro) per certe storpiature, ma mi piaceva l'idea di trasformare il 300, anche perché su internet non ce ne sono immagini decenti di 30, quindi ho dovuto fare da me...e poi cacchio finalmente ne ho preso uno °_°
e che c'è voluto?
Certo poi in Sistemi Operativi mi sono dovuto prendere un 22 dopo che avevo fatto uno scritto da 25 grazie ad una delle domande più bastarde dell'universo all'orale...ma in fondo dei voti mi frega poco, l'importante è uscirsene di qui al più presto e andarmene da qualsiasi altra parte...a parte questo...anche se probabilmente chi legge questo blog già lo sa perché come mi ha fatto notare Alessandra "Che c'è bisogno che ti commento? tanto ti vedo ogni giorno all'università!" (donna saggia)...dicevo, a parte questo a fine mese (dato che oggi è l'1) me ne vo insieme ad Ale a Londra (e credo che si fosse notato anche questo :P), e quindi ora che ho quel pochino in più di tempo da dedicare a me devo iniziare a organizzare tutto l'organizzabile...potrei dire che sono un pasqual ma dato che emoticon di msn qui non se ne possono usare posso solo dire che sono contento ^^ (e che c'è voluto anche per questo -.-)

Ps: ho fatto finalmente un bel Suca alla maledizione degli esami di Febbraio :D

24 febbraio 2008

Going into the wild


ho voglia di partire, di andarmene via da tutto e da tutti, di conoscere nuova gente e vivere alla giornata...forse è solo lo stress per il periodo che sto passando o forse è solo voglia di vivere, fatto sta
che sto iniziando a non sopportare più di stare rinchiuso qui...

19 febbraio 2008

Benvenuto Mauro

Ieri alle 14.35 è nato il mio secondo nipotino, anche se il nome l'ho saputo solo ora perchè non avevano ancora deciso e mio fratello e mia cognata si sono pronunciati da poco al riguardo.
Ieri era ancora il Bambino senza Nome
Oggi è un angelo ^^

17 febbraio 2008

No, no non ci siamo

Pensavo che i cambiamenti fossero finiti, che le cose d'ora in poi sarebbero andate solo bene, ma non è così...io sono cambiato e non ci posso fare niente, pensavo che nonostante tutto ciò che c'era attorno a me cambiasse io sarei rimasto uguale, ma niente di più sbagliato...ho troppi pensieri per la testa e sti cazzo di esami non mi aiutano a concentrarmi sulla mia vita...ho fatto delle scelte e ho visto dove mi hanno portato,ma non ho finito affatto di fare delle scelte...ho solamente appena iniziato....

19 gennaio 2008

...e quindi uscimmo a riveder le stelle

Sono tornato adesso a casa...si in effetti dovrei andare a gettarmi a letto in tipo 3 secondi...ma lo farò tra poco...

...a volte succedono cose che non ti aspetti, cose che cambiano improvvisamente di nuovo tutto, cose che ti fanno sentire di nuovo vivo...anche se hai ancora paura ad esporti, perchè le ferite ci sono, quelle fanno fatica ad andarsene e ti bloccano per paura di riceverne ancora e ancora e ti fanno sentire fragile...

...era da tempo che non passavo una bella serata senza pensieri come questa e senza bisogno per forza di fare il buffone di corte per non dovermi costringere a pensare...grazie Marco allora per avermi chiamato domenica scorsa e avermi detto di organizzare perchè scendevi a Palermo, anche se magari tu sei stato più con i tuoi amici alla fine, io ho passato comunque una bella serata...e poi ovviamente grazie ad Ale per continuare a guardarmi sempre male e curtigghiare con la comare Mk (Emy se la smetti di dire che sono cornutazzo ringrazio anche te, e sai che te lo devo!), e grazie anche a Claudio per essere "Vero Uomo" (attento che Trummune sfunnato non ti incocci da solo, se no sono cazzi)...

...il vortice di cambiamenti ormai mi ha preso di petto e io mi sono pure dimenticato di prendere il numero di targa...mi lascio trascinare, e vedo che mi porta lì, a riveder le stelle...

Buona Notte

13 gennaio 2008

Un giorno di ordinaria follia (genialità)

on air:Quincy Jones - soul bossanova








Premettendo che la canzone l'ha scelta Maria , quindi non mi ritengo responsabile di quello che sentirete ;Þ
Questo è il risultato di un sano pomeriggio di sivo senza senso, quando tutto era partito dal buttare giù due righe per il regalo di Emilia...vi giuro che ancora ci sono delle parti di questa busta che mi sono oscure (poi il ,., è geniale XD)...certo Emy non ha apprezzato quanto si deve l'enorme lavoro svolto ma secondo me c'è rimasta male quando ha visto che i biglietti per il mio spettacolo di nudità erano già scaduti :D